Dispositivo a Nastro
Prima che i dati possano essere salvati su nastro, è necessario aggiungere un dispositivo a nastro al software. Assumendo che il dispositivo sia stato connesso al computer ed i necessari driver caricati, seleziona la cartella Salvataggio su Nastro e scegli la sua azione Configura i Dispositivi a Nastro per lanciare la procedura guidata Configura i Dispositivi a Nastro. Dopo aver completato la procedura guidata, i dispositivi a nastro appariranno nella cartella Salvataggio su Nastro come una sottocartella <nome dispositivo>.
La cartella del dispositivo a nastro conterrà uno o più lettori a nastro, ed una cartella Volumi che mostra ciascun volume (nastro) ed il suo stato. I lettori a nastro autonomi avranno lo stesso nome del dispositivo a nastro e della sottocartella del lettore a nastro.
I codici a barre sono necessari per i nastri nelle librerie e sono opzionali, ma raccomandati, per lettori autonomi in caso vengano aggiunti in un momento futuro. I nastri nelle librerie vengono etichettati in maniera automatica dal software usando l'etichetta a codice a barre del nastro. I nastri nei drive autonomi devono essere etichettati in modo da far corrispondere il codice a barre usando il formato dei codici a barre di 6 caratteri alfanumerici con l'aggiunta della generazione LTO del nastro, per esempio 123456L6 oppure DEV001L5. Per etichettare un nastro clicca sulla sua azione Etichetta ed Assegna dalla cartella Volumi del dispositivo autonomo. Vedi la sezione Etichetta ed Assegna per maggiori informazioni.
Fra le azioni per un dispositivo a nastro troviamo:
- Sincronizza l'Inventario della Libreria - Questa azione lancia un comando per l'inventario della libreria per sincronizzare il software con l'attuale stato della libreria. Poiché il supporto sarà montato e letto, questa azione può richiedere diversi minuti.
- Proprietà del dispositivo - Questa azione apre le proprietà di Windows per il dispositivo.